Assicurazione annullamento viaggio: quando conviene?
Quando si programma un viaggio una delle maggiori preoccupazioni è quella che possa capitare un imprevisto all’ultimo minuto che impedisca la partenza. Oltre al dispiacere per la vacanza da rimandare, bisogna fare i conti anche con una perdita di denaro non indifferente.
Per ovviare a questo problema è nata l’assicurazione annullamento viaggio che consente di tutelarsi in caso di mancata partenza. Si può scegliere tra le varie proposte delle diverse agenzie, infatti alcune clausole possono variare da compagnia a compagnia, e sottoscrivere poi quella più vicina alle proprie esigenze. Vediamo quindi nel dettaglio di cosa si tratta, quando è bene sottoscriverle e per chi sono indicate.
Cos’è e per chi è consigliata
L’assicurazione sull’annullamento del viaggio è una particolare forma assicurativa preventiva, che permette quindi ai viaggiatori di tutelarsi in caso di eventi fortuiti che impediscano l’effettiva fruizione del viaggio programmato. Oggi giorno, sono sempre di più i tour operator o le compagnie assicurative che propongono ai propri clienti questo tipo di polizze che, ricordiamo, non sono obbligatorie. Tuttavia si tratta di una garanzia di sicurezza che permette a chi ha prenotato un viaggio di ottenere una parte, variabile secondo il contratto firmato, della somma spesa per il viaggio. Questa polizza è molto utile per chi viaggia frequentemente, oppure per i viaggiatori che hanno programmato un viaggio di una certa consistenza, cioè che comporta una spesa di un certo tipo.
Naturalmente per i classici viaggi fuori porta o per un week end a pochi km da casa si può tranquillamente fare a meno di un’assicurazione annullamento viaggio, ma se si ha programmato il viaggio di nozze, o il viaggio dei propri sogni magari ai Caraibi, giusto per fare un esempio, allora è meglio affidarsi alla tutela di una polizza che ci garantisce un rimborso in caso di qualsiasi problema. Molto indicato anche per chi ha bambini piccoli: con i bambini infatti i viaggi sono sempre un’incognita, proprio per questo motivo è bene tutelarsi e vivere il periodo precedente alla partenza con serenità e non in preda all’ansia.
Come funziona l’assicurazione annullamento viaggio
Solitamente le polizze per l’annullamento del viaggio sono molto flessibili, per cui non sarà difficile trovarne una che risponda pienamente alle proprie esigenze. Come ho accennato, si tratta di una polizza facoltativa, ma che è bene sottoscrivere quando i viaggi hanno un discreto peso economico o quando ci si sente potenzialmente a rischio. La polizza si sottoscrive entro 8 giorni dalla data di prenotazione, ma per evitare di complicarsi ulteriormente le cose, è preferibile sottoscriverla al momento stesso della prenotazione del viaggio. Quando si stipula il contratto dell’assicurazione annullamento viaggio è bene leggere tutte le clausole, i massimali di copertura e in quali circostanze si verrà rimborsati.
Quanto costa e cosa copre
Spesso capita di trovarsi davanti a proposte di polizza con premi davvero bassi, cosa che può allettare il consumatore, ma a fronte di questi prezzi bisogna controllare nello specifico quali sono le condizioni di copertura e in che proporzione si verrà risarciti nell’eventuale caso di annullamento della prenotazione. Generalmente, queste polizze, coprono l’annullamento del viaggio per motivi che riguardano l’abitazione. Facciamo un esempio: se malauguratamente la propria casa fosse danneggiata da un crollo, incendio, furto, che causino l’annullamento del viaggio, ci si potrà rifare della penale o di buona parte della somma già versata, secondo quanto illustrato nel contratto.
Un altro motivo per cui si può venire risarciti è quello professionale, quindi la perdita del lavoro o uno slittamento delle ferie, ovviamente purché sia documentabile. Viene risarcito anche il viaggio annullato per motivi di salute, se per esempio, prima della partenza ci si ammala di una qualsiasi patologia che impedisca effettivamente la partenza. Non rientrano nella copertura le patologie croniche o quelle che si sono già verificate e curate nell’arco dei sei mesi precedenti la partenza. Sono incluse nell’assicurazione annullamento viaggio anche le malattie improvvise che colpiscono i parenti in 1 grado dell’assicurato, quindi un’influenza del figlio è contemplata tra le motivazioni che vengono coperte dall’assicurazione.
Tra le possibili cause coperte dall’assicurazione, anche eventuali scioperi dei mezzi o il verificarsi di condizioni climatiche o politiche avverse nella località di vacanza. Rimane un terreno di confine l’assicurazione per le donne in gravidanza, in questo caso bisogna leggere molto bene le clausole del contratto onde evitare spiacevoli inconvenienti, nel caso il parto possa verificarsi in un periodo di tempo inferiore ai due mesi rispetto alla data di partenza, non vi sarà alcun indennizzo se il viaggio dovesse essere annullato.
La copertura assicurativa entra in vigore dalla mezzanotte del giorno successivo a quello in cui si è sottoscritto il contratto e pagato il relativo premio. In molti casi la copertura dell’assicurazione cessa nel momento in cui si è saliti sul primo mezzo di trasporto, per esempio il primo volo aereo.