Mai più vetri rotti con l’assicurazione cristalli

Mai più vetri rotti con l’assicurazione cristalli

rischio-rottura-vetriL’assicurazione cristalli è una delle garanzie accessorie offerte dalle varie compagnie assicurative nel momento in cui stipuliamo una polizza auto: Questo tipo di copertura comporta che il soggetto che si assicura abbia diritto a essere risarcito del danno che subisce nel momento in cui i vetri del suo veicolo vengono danneggiati, rotti o frantumati.

Quali sono i vantaggi della polizza cristalli?

I vantaggi sono evidenti dal punto di vista economico e pratico, visto che questa polizza non copre solo la riparazione, ma anche la sostituzione del vetro stesso, ciò comprende non solo il risarcimento del parabrezza ma ovviamente anche dei finestrini laterali e del lunotto posteriore

Le compagnie propongono l’assicurazione cristalli secondo logiche differenti:

  • Alcune, per esempio, la includono unicamente nella polizza Kasko;
  • Altre la inseriscono tra le garanzie accessorie comprese nelle polizze furto e incendio;
  • Altre ancora, infine, la vendono separatamente.

Perchè conviene?

Va precisato che, a livello economico, questa assicurazione è conveniente soprattutto perché nella maggior parte dei casi una eventuale scheggiatura sul parabrezza non viene riparata in maniera gratuita.

Ma non è tutto: oltre a non dover sborsare un centesimo, il soggetto assicurato può anche godere del fatto che tale evento non influisce sul bonus / malus né sul premio. Come sempre, ovviamente, è consigliabile leggere con attenzione tutte le clausole e le condizioni del contratto per verificare se ciò sia vero per la polizza che si sta sottoscrivendo, dal momento che le compagnie assicurative a volte fanno un po’ come vogliono loro.

In qualunque caso, nel momento in cui ci si rende conto che uno o più vetri della propria auto sono stati danneggiati o rotti – per esempio nel corso di un incidente, oppure a causa di un atto vandalico – è necessario contattare il prima possibile la propria compagnia assicurativa al fine di denunciare l’accaduto e, al tempo stesso, per programmare l’eventuale intervento di riparazione o sostituzione necessario.

Le statistiche riferiscono che nel nostro Paese ogni anno sono più di 1 milione e 800 mila le vetture che vanno incontro a un danneggiamento dei cristalli (si tratta di circa il 5 % del totale dei veicoli in circolazione): risulta evidente, quindi, l’importanza di pensare all’opportunità di ricorrere a una garanzia che protegga da questo genere di inconvenienti.

Che cosa copre l’assicurazione cristalli

assicurazione-cristalliA seconda delle compagnie:

  • Al parabrezza, ai vetri degli sportelli e al lunotto posteriore si possono aggiungere anche il tetto panoramico, se presente, e, in casi speciali, tutti i materiali trasparenti, anche se sono diversi dal vetro, che costituiscono i finestrini o il tettuccio apribile.
  • Non sono contemplati, invece, i danni agli specchietti retrovisori esterni, i danni ai gruppi ottici (le luci, gli abbaglianti e gli indicatori di direzione) e i danni allo specchietto interno.
Nel momento in cui si sottoscrive la polizza, è consigliabile prestare attenzione alle esclusioni: a volte, infatti, l’assicurazione cristalli non prevede alcun risarcimento per le segnature, per le rigature e per le screpolature, così come per gli eventuali danni che la rottura dei cristalli può provocare ad altre parti del veicolo.

Che compagnie assicurative offrono la protezione sui cristalli?

  • Tra le tante assicurazioni cristalli che è possibile trovare sul mercato, una è la Garanzia Cristalli Auto di Genialloyd, che comporta il risarcimento delle spese effettuate per la sostituzione dei cristalli e la riparazione di scheggiature che sono state provocate per fatto involontario di terzi o per causa accidentali.
    Come detto, la polizza riguarda il lunotto posteriore, i vetri laterali del veicolo e il parabrezza, e la garanzia implica una franchigia di 150 euro, che però viene applicata unicamente se il cristallo danneggiato deve essere sostituito. Per ogni anno assicurativo, invece, è previsto un massimale pari a 2500 euro. Va sottolineato che i clienti di Genialloyd possono usufruire di una convenzione con i centri DoctorGlass e CarGlass: ciò vuol dire che le riparazioni che vengono eseguite, in caso di rottura o di scheggiatura dei cristalli, in questi centri è totalmente gratuita.
  • Un altro esempio di assicurazione cristalli che si può comprare direttamente tramite il web è quella proposta da Quixa: anche in questo caso è in vigore una convenzione con CarGlass, che fa sì che i clienti possano sostituire qualsiasi genere di cristallo nel giro di tre ore dal momento della consegna del veicolo al centro di assistenza, sia che si tratti di un’auto, sia che si tratti di un camper, sia che si tratti di un furgone, sia che si tratti di un’autocarro.
    Tramite Quixa è possibile pagare la riparazione o la sostituzione direttamente a CarGlass in tutti i centri a disposizione, non solo in Italia ma anche nel resto d’Europa, tenendo conto di uno scoperto del 5% con un minimo di 100 euro per incidente; per le riparazioni non c’è alcuno scoperto.

Insomma, l’assicurazione cristalli – diversa a seconda delle compagnie con cui la si sottoscrive – si rivela una garanzia accessoria molto utile, che permette di ottenere un risarcimento in caso di danni ai vetri della propria auto: un modo, quindi, per far fronte a eventuali inconvenienti o imprevisti senza preoccupazioni o senza eccessivi timori.

Esperto di assicurazioni, collabora da anni con alcuni dei più importanti media di livello nazionale.