Come stipulare un’assicurazione auto giornaliera
L’assicurazione auto giornaliera è un tipo di polizza temporanea che garantisce una copertura di un giorno: ideale per situazioni di emergenza o per chi utilizza sporadicamente l’auto.
Saper scegliere la migliore assicurazione auto, ma anche quella meno onerosa, significa essere consapevoli da un lato delle proprie specifiche necessità, dall’altro saper analizzare in maniera esatta e puntuale le numerose offerte che giungono dalle compagnie assicurative.
L’RC auto non è una libera scelta, ma un obbligo di legge creato dallo Stato italiano fin dagli anni ’60, da quando cioè l’aumento del traffico su gomma ha portato anche ad un considerevole aumento dei sinistri. Ogni persona che si mette alla guida di un autoveicolo deve essere in grado di fare fronte ai danni provocati sia in maniera dolosa che colposa a terzi: grazie alla RC auto, chi ha provocato o ha concorso a provocare il sinistro non deve rispondere direttamente con i propri beni, ma al suo posto il risarcimento viene erogato dalla compagnia assicurativa. Per avere questo servizio, si paga un cifra annua, detta premio, che varia in maniera consistente da una persona all’altra, per una lunga serie di motivi.
L’età, l’esperienza al volante, l’aver avuto già altri incidenti, la collocazione geografica, possono spostare l’asticella del prezzo della nostra assicurazione auto di centinaia di euro: solo per fare un esempio, tra la polizza di un neopatentato napoletano e quella di un ultratrentenne del centro Italia, alla guida della stessa auto ci sarà una differenza anche di 1500 euro.
Da quando le compagnie hanno avuto la possibilità di personalizzare le varie polizze, sono sempre di più le tipologie di assicurazione auto in grado di far risparmiare gli automobilisti, proteggendoli al contempo da tutta una serie di rischi, che non sono solo quelli legati agli incidenti, ma anche quelli dovuti a furto, incendio, soccorso in caso di guasto. Riassumiamo le più importanti:
Un modo immediato per abbassare il prezzo dell’assicurazione auto, è la scelta di impostare una franchigia, ovvero delle cifre sotto alle quali il rimborso del sinistro viene effettuato direttamente dall’assicurato. Un esempio concreto: se si provoca un danno di 500 euro e si ha una franchigia di 150, fino al limite della franchigia paga il guidatore che ha provocato l’incidente, mentre i restanti 350 saranno a carico dell’assicurazione. Se l’incidente resta sotto la soglia di franchigia, non scatta il bonus malus.
Chiedete sempre più di un preventivo, sia direttamente in agenzia che verificando quelli on line, facendo però attenzione a specificare sempre gli stessi massimali, franchigie, coperture e protezioni particolari, altrimenti si rischierebbe di avere un prezzo falsato da assicurazioni auto con caratteristiche differenti.
Verificate le promozioni che nel corso dell’anno le compagnie propongono: tra tutte ci potrebbe essere quella perfetta per voi.
È comunque importante tenere conto di un dato di fatto: l’Italia è una nazione le cui Rc auto sono estremamente più costose di quelle del resto d’Europa. Se una compagnia assicurativa vi propone una polizza ad un prezzo talmente stracciato da non sembrarvi vero, non dimenticate di leggere molto bene anche le scritte in minuscolo, potrebbero riservarvi brutte sorprese.
L’assicurazione auto giornaliera è un tipo di polizza temporanea che garantisce una copertura di un giorno: ideale per situazioni di emergenza o per chi utilizza sporadicamente l’auto.
In una società nella quale mantenere un’automobile diventa sempre più complicato, una serie di associazioni di consumatori si è riunita per creare il progetto RC Easy, nato con lo scopo di aiutare i cittadini a scegliere la polizza assicurativa più conveniente.
Un’assicurazione auto a chilometri può essere molto vantaggiosa per coloro che non vivono la maggior parte della loro esistenza a bordo della propria automobile. Il discorso cambia per chi percorre più di 10 mila chilometri annuali, che farebbe meglio ad affidarsi ad una polizza assicurativa tradizionale.
Entrato in vigore nel 2006, il Decreto Bersani per le assicurazioni ha avuto il merito di incrementare la trasparenza del settore introducendo diverse novità a favore dei consumatori, che oggi possono sottoscrivere le polizze con maggiore libertà.
La polizza infortuni conducente è una polizza facoltativa grazie alla quale si può avere una tutela economica in caso di sinistro stradale del quale si è responsabili. Il risarcimento riguarda i danni subiti dal conducente, come invalidità permanente e ovviamente morte, calcolati in base ad un sistema di franchigie e massimali.
L’assicurazione di un’auto aziendale presuppone le stesse procedure necessarie alla sottoscrizione di una polizza tradizionale: è possibile scegliere tra compagnie fisiche e compagnie on line per individuare le condizioni più adatte alle esigenze – pratiche ed economiche – dell’azienda.
Una breve guida sulle assicurazioni telefoniche auto, come sono nate, il contesto in cui si sono sviluppate, le loro caratteristiche, i vantaggi, il motivo per cui bisogna sceglierle e cosa occorre per stipularle. Vedremo assieme le principali compagnie che le propongono, paragonando questo tipo di polizze a quelle più tradizionali.