Partire con i figli: mai senza le assicurazioni viaggi

Partire con i figli: mai senza le assicurazioni viaggi

assicurazioni-viaggiQuando si parte per una meta, protetti dalle assicurazioni viaggi, non sempre si pensa che ad essere più a rischio siano i bambini. Uno studio commissionato recentemente infatti mostra come nel corso degli anni ci sia stato un aumento del trend di problemi legati ai più piccoli. Addirittura i casi di incidenti e malattie sono cresciuti di quasi il 70%.

L’assicurazione viaggi protegge noi e i nostri figli

In realtà le motivazioni per cui a volte le assicurazioni viaggi sono davvero benedette riguardano tante casistiche diverse che possono accadere nel corso del soggiorno. I bambini tra zero e cinque anni ad esempio sono i più soggetti ad ammalarsi, soprattutto a causa di infezioni batteriche e virali, o altre patologie spesso relative all’apparato digerente.

Da tenere sotto controllo anche i casi di incidenti: i parchi gioco, ma anche spiagge e montagne, luoghi che quindi vengono abitualmente frequentati in vacanza, possono riservare molte insidie, soprattutto per i più piccoli, i quali non hanno ancora la capacità di valutare il pericolo delle situazioni: avere un incidente, non è dunque un evento così singolare. La morale della favola è che, soprattutto lontano da casa, è necessario prestare la massima attenzione all’operato dei propri figli, e soprattutto avere un’ assicurazioni che li protegga anche durante i viaggi.

Quando si parte, se ci sono bambini piccoli, ovviamente bisogna avere l’accortezza di portare con sé l’indispensabile per potersi occupare di loro in caso di malattia o di piccoli incidenti, facendo però appello al buon senso nel caso di somministrazione di medicinali, per i quali sarebbe sempre meglio sentire un medico. Del resto, quando si viaggia con i bambini sarebbe il caso di fare molta attenzione anche all’alimentazione: non si può bere e mangiare qualsiasi cosa come se si fosse a casa, perché c’è il rischio di contrarre qualche virus o avere a che fare con batteri che possono attaccare un organismo più giovane e vulnerabile.

C’è da sottolineare un altro dato, relativo sempre alla suddetta ricerca: che incidenti e malattie, quasi a farlo apposta, non avvengono quasi mai in Italia (solo il 20%) ma soprattutto all’estero (80%). Se i problemi medici accadono in un paese molto lontano, rientrare prima potrebbe costare parecchio, senza avere a disposizione le assicurazioni viaggi. Se accade un incidente in un paese come Canada o Stati Uniti, potreste trovarvi a pagare anche 50.000 dollari per una visita al pronto soccorso: una vera follia.

Quanti tipi di assicurazione viaggi esistono e cosa proteggono?

Fino ad ora abbiamo parlato dei problemi legati alla salute dei figli, ma le assicurazioni viaggi sono molte con protezioni varie ed interessanti. Eccone una breve carrellata:

  • Partenza: se non si parte non c’è viaggio, ovviamente, e spesso si rischia di non poter spostare biglietto e soggiorno. Mettiamo che il figlio contragga la varicella, e che si manifesti la mattina prima di partire: la vacanza al mare è già finita. Esistono però delle assicurazioni annullamento viaggio che tutelano sulla possibilità di non partire più, in caso ad esempio di incidenti o malattie, da stipulare soprattutto se il viaggio è particolarmente costoso.
  • Bagaglio: croce e delizia di tanti viaggi, purtroppo non è una novità smarrire le valigie. Forse non sapete che se siete in ritardo per imbarcarvi in aereo, e salite per ultimi, c’è una buona probabilità che la vostra valigia resti a terra. Questo significa non solo il problema di affrontare una vacanza senza le vostre cose, ma anche il rischio elevato che la valigia venga manomessa e vi vengano sottratti oggetti importanti.
  • Salute: tra i differenti tipi di assicurazioni viaggi, quella sanitaria è sicuramente fondamentale per chi è sul punto di partire per un viaggio. Essa può essere sia singola sia riguardare tutto il nucleo familiare, durare un breve periodo, se il viaggio è solo una vacanza oppure prolungarsi se si tratta di un lungo soggiorno. Come si diceva prima, ormai è risaputo che ci sono nazioni dove senza un’assicurazione sanitaria non si ha diritto a cure, oppure esse sono talmente costose da essere quasi impossibili. È importante quindi munirsi di una polizza che dia diritto ad un aiuto sul posto, che magari garantisca un anticipo in denaro se la degenza dovesse essere lunga e dia la possibilità ad un familiare di tornare a casa in anticipo oppure di poter raggiungere il malato nell’ospedale in questione.

Tutte le assicurazioni provvedono inoltre a garantire un rimborso dei danni subiti a causa di malattie o incidenti, propri o dei figli. Al momento della stipula controllate accuratamente i massimali, le franchigie e gli scoperti, per avere sotto controllo costi e benefici delle vostre assicurazioni viaggi.

Esperto di assicurazioni, collabora da anni con alcuni dei più importanti media di livello nazionale.